Sesso. Controllo. Sfruttamento. Libri. Masturbazione. Ordinanze. Femminismo. Repressione. Giochi da tavola. Università. Spazi. Sorveglianza. Libertà. Territorio. Moschee. Pompini. Chiese. Storie di ribelli. Saperi. Dischi. Cucina. Generi. Oppressione. Rivoluzione. Fumetti. Razzismo. Cinema. Linguaggio. Strade sicure. Resistenze. Solidarietà. Internazionalismo. Seghe mentali. Diseguaglianza sociale. Precarietà. Lotte. Autoproduzioni. Autoritarismo. Rifiuti. Sbornie. Inquinamento. Sex workers. Collettività.
Lucciola è tutto questo. È un esperimento. Non vuole dare soluzioni, vuole porre domande. Non vuole parlare a chi legge, vuole parlare con chi legge. Vuole mettere in discussione tutto. Vuole provocare. Vuole fare incazzare. Ma vuole anche far riflettere e stimolare un confronto con chi legge.
Allora, c’era bisogno di un nuovo giornale? Cazzo sì!