di Paola
È il 26 ottobre quando l’inchiesta Amalgama, nata da una costola di Mafia Capitale, porta all’arresto per associazione a delinquere, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e tentata estorsione di 20 persone riconducibili alla costruzione del Pisa People Mover, del Tav Terzo Valico e della Salerno-Reggio Calabria. Tra i nomi
emerge quello di Giampiero de Michelis, direttore dei lavori del cantiere del People Mover, il quale avrebbe rendicontato opere mai realizzate al fine di evitare che le ditte coinvolte dovessero
pagare delle multe. In cambio avrebbe ottenuto appalti per aziende riconducibili ad esso e all’imprenditore Domenico Gallo nella costruzione di altre grandi opere. Ai domiciliari invece si trovano Mariano Aprea presidente di PisaMover, Michele Firpo, manager e direttore del cantiere e Pacifico Belli funzionario di Condotte, la società vincitrice dell’appalto da 72 milioni di euro.
Ma facciamo chiarezza…
Continua la lettura di La politica delle grandi opere continua a dare i suoi frutti…marci!